Come scegliere la farina per la dieta?
Da Redazione
Marzo 31, 2022
Quando siamo a dieta, desideriamo fortemente concederci una fetta di pizza o qualunque altro alimento farinaceo. In molti credono che certi cibi vadano esclusi dalla dieta, soprattutto se si sta seguendo un regime a zero carboidrati, ma in realtà esistono alcuni tipi di farine che hanno un livello talmente basso di carboidrati da essere consigliate dai dietologi per la realizzazione di piatti gustosi.
Ovviamente non esiste una farina a zero carboidrati, ma rispetto alla classica 00 usata in cucina, vi sono alcune tipologie molto particolari ed ipocaloriche. Farina di mandorle, farina di carrube, farina di legumi sono solo alcune di quelle utilizzabili durante la dieta per preparare un pranzo o una cena light, senza rinunciare al gusto.
La farina di legumi
Una prima tipologia di farina che vogliamo porre alla tua attenzione è la farina di legumi. Come ben sai fagioli, lenticchie, piselli, ceci, sono alimenti super consigliati in una dieta ipocalorica, per cui anche le farine a base di legumi sono ben accette. Ovviamente, come insegna anche un articolo riportato su Lettoquotidiano.it, è importante prediligere marche di produzione che non usino pesticidi o conservanti per la realizzazione del prodotto.
Ad ogni modo, la farina di legumi viene realizzata per ridurre al minimo l’apporto di glutine e carboidrati in una sana ed equilibrata dieta. Il su utilizzo è perfetto per realizzare le più comuni ricette, anche per i dolci, che assumono così un sapore più deciso e una consistenza più soffice. Farina di lenticchie e farina di ceci sono le due più in voga, anche se quelle di fave e di lupini stanno prendendo il sopravvento in numerose ricette
La farina di grano saraceno
Immancabile all’appello è la farina di grano saraceno, gluten free, ma piena di fibre. L’uso di questa farina permette a chi la mangia di limitare l’assorbimento di aminoacidi o di carboidrati. Non è certo un caso che il grano saraceno venga etichettato come pseudo-cereale, in quanto è una pianta simile apparentemente alle graminacee, ma nella composizione e nella consistenza non ha a nulla a che vedere. Ipocalorica, a basso contenuto di carboidrati e di grassi, la farina di grano saraceno si può usare sia mischiata ad altre farine che assoluta, perfetta per preparare pane, pasta, pizza e alcuni dolci.
La farina di segale
Per gli amanti dei cibi integrali, la farina di segale è perfetta non solo perché contiene fibre, ma anche perché regala al nostro organismo iodio, ferro, calcio, potassio e acido folico. Ricordiamo che il segale è un cereale per cui ha comunque qualche minima traccia di glutine (evitare insomma l’assunzione in caso di celiachia). Contiene pochissimi carboidrati ed è la farina perfetta per fare biscotti, realizzare piadine, impastare pane, dolci e focacce.
La farina di anacardi
La farina di anacardi ha il 35% di proteine e il 16% di glucidi totali. Si ottiene pestando i semi di anacardi, che sono un’ottima fonte di acidi grassi, a discapito invece dei carboidrati che sono davvero pochi. Le calorie sono minime, quindi questa farina è perfetta per chi vuole dimagrire. Si usa sia per pietanze dolci che per pietanze salate. Puoi usarla sia assoluta che in combinazione con altre farine.
La farina di soia
In ultimo ricordiamo un’altra farina gluten free, ovvero la farina di soia. Quest’ultima oltre ad essere iperproteica, ha al suo interno pochissimi amidi e risulta quindi facilmente digeribile. È l’alleata perfetta per chi segue diete povere di carboidrati, oltre ad essere consigliata a chi soffre di diabete e celiachia in quanto il suo un indice glicemico è così basso da permettere una più rapida perdita di peso. Si utilizza assoluta o in combo con altre farine. È ideale in particolare per preparare dolci come ciambelle, muffin e biscotti.
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