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Come comprimere un video in modo semplice e intuitivo

Da Redazione

Dicembre 16, 2020

Come comprimere un video in modo semplice e intuitivo

Chi ha l’abitudine di scaricare video, o di crearne di propri, e di condividerli sui social o attraverso altre piattaforme e metodi, sa chiaramente cosa si intende quando si parla di compressione di un video. Nei fatti si tratta del formato con cui un file video viene salvato, che può avere una qualità migliore o peggiore, cosa che porta anche a dare vita a un file più o meno pesante, in termini di dimensioni in byte. Nei fatti per poter comprimere un video serve un apposito software, chiamato appunto compressore video. In rete se ne trovano parecchi, in molti casi sono software completamente gratuiti e abbastanza semplici da utilizzare.

Perché usare un compressore video


Le motivazioni che portano a utilizzare un software di compressione dei video sono varie. A partire dall’impossibilità di condividere un contenuto con un amico, come avviene ad esempio sui social o attraverso alcune piattaforme per la messaggistica istantanea. È la situazione classica: abbiamo registrato un filmato che ci sta appassionando molto e lo vogliamo inviare a un amico tramite WhatsApp, o su Facebook, ma le dimensioni del file sono tali da impedirci tale azione. Oppure può capitare che alcuni dispositivi e piattaforme non siano in grado di “leggere” il formato del file che desideriamo caricare, per condividerlo con gli amici. In entrambi i casi ciò che ci serve è un apposito software, che consente di comprimere i video in diversi formati, modificando le dimensioni finali del file. Tale attività può avvenire cercando di non modificare la risoluzione e la qualità del video, oppure rinunciando a queste caratteristiche.

Come individuare i migliori software per la compressione video


Sono numerosi i software che permettono di svolgere questo tipo di attività. Per trovare i migliori ci possiamo rivolgere ad alcuni brand in specifico oppure possiamo seguire le più classiche guide sull’argomento, un esempio classico è dato dalle numerosissime guide di Salvatore Aranzulla, che ovviamente ci aiuta anche su come effettuare una compressione video. Come avviene anche in vari altri ambiti, non esiste un software per la compressione video che sia il migliore in assoluto. Piuttosto esistono vari software, ognuno dei quali presenta pregi e difetti, con specifiche features che possono essere più o meno interessanti a seconde delle esigenze del singolo utilizzatore. Prima di scaricare un software è quindi consigliabile valutare alcuni elementi essenziali, a partire dalla tipologia di formati video che il programma può gestire.  Le tipologie di file multimediali oggi disponibili sono innumerevoli; in linea generale se ne utilizzano solo alcuni, nello specifico però ci sono software più adatti di altri a svolgere precisi compiti. Meglio quindi valutare queste caratteristiche in modo preciso e attento.

Come comprimere facilmente un video


Nei fatti per comprimere video da un formato a un altro è sufficiente avere a disposizione il giusto software, che consente di aprire il filmato in uno specifico formato, per poi salvarlo in un altro formato, ottenendo così il file che ci serve. Detto questo, non tutti i software hanno un’interfaccia semplice e intuitiva, per usare la quale è sufficiente un primo colpo d’occhio. Chi si trova a dover comprimere un video solo saltuariamente, in particolari occasioni, necessiterà di un programma molto semplice da utilizzare. In caso contrario l’attività sarà tanto lunga da svolgere da portarlo a rinunciare al secondo o terzo ostacolo. Un software con un’interfaccia intuitiva permette invece di essere usato anche una volta ogni 2-3 mesi, senza aver dimenticato i vari passaggi da svolgere. Visto che si tratta, nella maggior parte dei casi, di software gratuiti, se si ha qualche dubbio è bene scaricarne più di uno, per valutare poi l’interfaccia con un test rapido.

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