Tagliare il prato come un professionista: le tecniche per un prato perfetto
Da Redazione
Luglio 17, 2023
Un prato sano e ben curato è il tocco essenziale per valorizzare giardini, parchi e spazi verdi. Ma tagliare correttamente il prato non è così semplice come sembra. Per ottenere risultati professionali è necessario seguire alcune tecniche specifiche, utilizzare buoni attrezzi da giardino e buoni concimi e avere costanza . Vediamo quindi come tagliare il prato in modo impeccabile.
La Falciatura del prato dev’essere frequente
La regola d’oro per un prato perfetto è la falciatura frequente dell’erba durante la stagione di crescita, idealmente almeno una volta a settimana. I tagli regolari incoraggiano la crescita di un tappeto erboso più fitto, poiché stimolano l’erba del prato a produrre nuovi germogli laterali. Al contrario, con tagli troppo distanziati nel tempo, l’erba cresce più velocemente in altezza assumendo un aspetto più radioso, ma disordinato.
L’Altezza di taglio ottimale per un prato perfetto
Per una buona cura del prato e per la maggior parte delle varietà di erba, l’altezza di taglio ideale è di 2-3 pollici, ossia circa 5-7 cm. Un’altezza eccessiva stressa l’erba e indebolisce il prato, mentre un taglio troppo raso può danneggiare le piantine più giovani. La regola generale prevede di non asportare più di un terzo dell’altezza totale delle foglie per taglio.
Tieni le lame del rasaerba sempre affilate
Uno dei segreti dei giardinieri professionisti è l’uso di lame del rasaerba sempre ben affilate. Con lame non affilate lo sfalcio risulta irregolare e i fili dell’erba si strappano e sfibrano, anziché tagliarli nettamente. Ciò rallenta la ricrescita e favorisce l’insorgere di malattie. È buona norma far affilare le lame almeno una volta all’anno. Per questo motivo il rasaerba dev’essere di buona qualità. Si trovano in offerta alcuni tra i migliori rasaerba professionali nello Store Online IngAgro, ottimi di diverse marche.
Evita di sfalciare il prato bagnato
Tagliare l’erba quando il prato è umido o bagnato può compattare eccessivamente il terreno, creando solchi e danni. Inoltre l’erba bagnata tende ad ammucchiarsi sotto la falciatrice, ostruendo lo scarico. Meglio attendere che il tappeto erboso si asciughi completamente prima di procedere con la falciatura. Le stagioni più calde sono quelle ideali per sfalciare meglio l’erba.
Cambia lo schema di taglio
Per garantire una crescita uniforme ed erba dritta, è importante modificare lo schema di taglio a ogni sfalcio. Ad esempio, cambiando ogni volta il verso di percorrenza del prato. In questo modo si evita che l’erba si inclini e assuma una direzione di crescita anomala.
Rimozione dei residui di taglio
Dopo aver tagliato il prato, i residui di erba e il pacciame devono essere raccolti con un rastrello e rimossi. Lasciare gli accumuli di sfalcio sul manto erboso rischia di soffocare il prato, favorire muffe e feltro e la proliferazione di parassiti. La rimozione accurata dei detriti di taglio è un passaggio fondamentale per ridurre al minimo l’uso di fertilizzanti chimici.
Fertilizzazione e irrigazione
Oltre alla corretta falciatura, l’uso di fertilizzanti biologici e l’irrigazione adeguata sono elementi indispensabili per la salute del prato. I concimi bio forniscono nutrimento per una rigogliosa ricrescita dopo il taglio, mentre l’irrigazione evita stress idrici specie durante i periodi di caldo e siccità.
Controlla la presenza di erbacce e infestanti
Erbacce, muschi e piante invasive possono infestare e soffocare rapidamente il prato. Anche se non sei un giardiniere professionista ma tieni alla salute del tuo prato, puoi eseguire ispezioni periodiche per individuare tempestivamente eventuali infestazioni ed eradicare prontamente le piante indesiderate, prima che prendano il sopravvento.
Assicurati che il prato abbia un buon drenaggio
Un buon drenaggio è fondamentale per evitare ristagni d’acqua che possono danneggiare le radici e favorire l’insorgenza di malattie fungine. L’installazione di un economico sistema di drenaggio alla francese può risolvere diversi problemi legati all’eccessivo ristagno delle acque
Ora che conosci le tecniche base per tagliare il prato in modo professionale, puoi metterle in pratica per ottenere un tappeto erboso sano e splendente, proprio come nei campi sportivi e nei parchi più curati. Con costanza e attenzione ai dettagli, anche il tuo giardino potrà sfoggiare un prato impeccabile.
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