Sin da piccoli ci insegnano che non possiamo fare a meno dello spazzolino da denti, per questo è anche una delle prime cose a cui pensiamo quando viaggiamo, perché ci è forse già capitato di trovarci nella situazione in cui ci è stato detto non dimenticate lo spazzolino da denti. Quindi ormai fa quasi parte di noi, è parte della nostra routine quotidiana, essenziale per l’igiene orale, sappiamo che è solo grazie all’uso regolare di questo dispositivo essenziale che possiamo ridurre il rischio di infezioni ed infiammazioni dentali, come le tanto odiate carie, che oltre ad essere antiestetiche sono possono anche essere dolorosissime.
A questo punto, magari vorremmo sapere di più su come trattare questo prezioso strumento per la salute e come procedere ad una corretta disinfezione del nostro spazzolino da denti. E’ molto utile sapere che, oltre che provvedere ad un cambio ogni tre mesi, perché sia davvero efficace dovremmo sapere come pulire lo spazzolino da denti prima di utilizzarlo, poiché in caso contrario invece di aiutare la nostra igiene orale rischieremo di aumentare il numero di batteri presenti nella cavità orale, anziché procedere ad eliminarli.
Recenti studi condotti negli Stati Uniti riportano che lo spazzolino da denti potrebbe essere contaminato da microrganismi potenzialmente patogeni persino dopo essere stato risciacquato. Ad ogni modo non allarmiamoci inutilmente, ogni rischio potrà essere arginato grazie ad una corretta pulizia e osservando alcune regole che aiutano la sua conservazione.
Come conservare lo spazzolino da denti
Se siamo a casa la prima regola è non apporre il cappuccio in plastica protettivo, questo infatti, crea umidità e all’interno sarà più facile che proliferino batteri. Ovviamente se siamo in viaggio tutto cambia perché in questo caso il cappuccio servirà ad evitare che lo spazzolino sia bersaglio di sporcizia e fastidiosi microbi, assicuriamoci solo di tenere ben pulito il cappuccio e che prima di infilarlo allo spazzolino questo sia ben risciacquato ed asciutto.
Non a caso tutti i portaspazzolini da bagno permettono agli stessi di stare in posizione verticale, l’acqua così scenderà senza stagnare sulle setole ed eviterà così la proliferazione di batteri che facilmente si crea quando ci sono residui d’acqua. Per lo stesso principio è importante che lo spazzolino permanga con le setole verso l’alto perché sul fondo del portaspazzolino sempre si creerà un deposito schiumoso, per questo motivo è necessario provvedere alla pulizia dello stesso almeno una volta a settimana.
Il contenitore e quindi gli spazzolini da denti non devono stare vicini al gabinetto, sarebbero da posizionare almeno a 10cm di distanza, chiaro che la probabilità che dallo scarico alcune goccioline d’acqua potrebbero trasferirsi sullo spazzolino è alquanto remota, ma rimane purtroppo una probabilità, quindi meglio non rischiare.
Quando condividiamo il nostro bagno con il resto della famiglia, gli spazzolini da denti non devono entrare in contatto tra loro, per non permettere un eventuale trasferimento di germi e batteri da uno spazzolino da denti all’altro. Per lo stesso motivo è bene che lo spazzolino da denti rimanga un oggetto personale e che non si condivida un unico spazzolino in più persone, anche della stessa famiglia.
Come disinfettare lo spazzolino da denti
Seguendo le regole qui sopra suggerite ci assicureremo che il nostro spazzolino si conservi bene, ad ogni modo saltuariamente è importante procedere alla disinfezione dello spazzolino da denti, qui di seguito vi elencheremo alcune opzioni.
Una tecnica che potremmo utilizzare è quella di lasciare lo spazzolino da denti per un’intera notte in ammollo nella candeggina, dovremo stare molto attenti a lavare ogni minimo residuo di candeggina la mattina seguente, per questo è utile lasciarlo per qualche minuto sotto acqua calda corrente. In caso che la candeggina ci spaventi, sono efficaci anche il bicarbonato e l’acqua ossigenata.
Una seconda tecnica è mettere lo spazzolino da denti per una notte nel congelatore, ovviamente dopo averlo sciacquato adeguatamente e asciugato accuratamente.
Si possono utilizzare anche dei disinfettanti appositi che si trovano in farmacia e che sono gli stessi che si utilizzano per disinfettare tutto ciò che viene a contatto con i bambini, come ad esempio l’amuchina.
Assolutamente da evitare l’immersione dello spazzolino da denti nel collutorio o in una soluzione disinfettante, perché secondo alcune ricerche ci sarebbe il pericolo di contaminazioni incrociate quando si usa la stessa soluzione disinfettante per un certo periodo di tempo e per spazzolini utilizzati da diverse persone.