Recentemente, abbiamo parlato in due differenti guide, di uno dei lavori domestici che siamo chiamati a svolgere (possiamo anche affidarlo a dei professionisti, ma perché non risparmiare un po’ di soldini imparando da soli a compiere dei lavori solo apparentemente difficili?) quando la nostra casa, ed in particolari le sue pareti, richiedono una manutenzione necessaria: la tinteggiatura.
Per compierla adeguatamente, abbiamo anche detto come sia necessario l’uso di determinati strumenti come il classico rullo, utile per pitturare il soffitto comodamente grazie alla presenza di un manico dotato di prolunga in grado di arrivare nei punti più alti dei locali senza necessariamente l’uso di una pericolosa scala, ma anche dei pennelli, per le rifiniture da compiere prima di ultimare il nostro lavoro.
Ovviamente, quando parliamo di pennelli, ci riferiamo a strumenti diversi in base anche al lavoro da compiere: possono quindi essere i pennelli utilizzati per l’appunto per la tinteggiatura delle pareti, come sopra accennato, oppure per la pittura artistica di tele o, ancora, i pennelli utilizzati per il make-up.
Ma dopo averli usati per le nostre necessità, siamo sempre sicuri di averli ripuliti correttamente? Spesso capita infatti che, dopo il loro utilizzo, ci si concentri su una pulizia sommaria degli stessi e, successivamente, dopo averli ripresi per un nuovo utilizzo, spesso e volentieri ci ritroviamo a non essere più in grado di impiegarli ancora.
All’interno di questa nuova guida, ci occuperemo nello specifico proprio della manutenzione dei pennelli dopo il loro utilizzo, analizzando in particolare quelli utilizzati per tinteggiare la casa e quelli per il make-up. Iniziamo: buona lettura!
Pennelli per la tinteggiatura delle pareti
- Dopo aver adoperato per i nostri lavori pennelli e rullo, questi andranno accuratamente lavati con acqua fredda e successivamente asciugati perfettamente prima di essere messi via.
- Quando li lavate, tuttavia, prestate attenzione a non lasciarli per troppo tempo a mollo nell’acqua, poiché come risultato potremo ottenere l’arrugginimento della fascetta metallica posta subito sotto le setole e che ha la funzione di bloccare queste ultime. In caso contrario, la ruggine potrebbe macchiare la pittura nel momento in cui utilizzeremo nuovamente i nostri pennelli.
- Se utilizziamo delle pitture ad olio o pitture particolari, la pulizia dei pennelli dovrà avvenire attraverso l’uso di appositi solventi consigliati dal nostro ferramente di fiducia.
- Dopo la loro accurata pulizia, i pennelli dovranno essere riposti in orizzontale o sospesi per il manico; abbiate cura di non riporli mai appoggiandoli sulle setole poiché esse potrebbero distorcersi, non consentendoci più di svolgere in maniera ottimale i nostri lavori.
Basterà, dunque, solo un po’ di cura in più per preservare i nostri pennelli senza quindi doverli necessariamente sostituire ad ogni utilizzo.
Nella seconda parte della guida dedicata alla manutenzione dei pennelli, ci occuperemo invece dei pennelli utilizzati per il make-up, dandovi così delle dritte sulla loro corretta pulizia.