Non tutti gradiscono i lauti banchetti dove si pasteggia allo sfinimento, ma c’è un accorgimento assolutamente da copiare dai lunghi ricevimenti: l’apprezzabile abitudine di spezzare le portate con un fresco sorbetto al limone. Dissetante e digestivo, “pulisce” la bocca e la prepare all’arrivo di qualche altra gustosa pietanza. Se avete a cena un ospite un po’ formale, e avete pensato a due giri di secondi, uno di carne e uno di pesce, farete un figurone a intervallare i piatti con questo delicato intermezzo al limone. In estate poi, è un dessert gradito a tutti, leggero, rinfrescante e facilissimo da preparare. All’opera!
Ingredienti
- 200 g zucchero
- 1/2 l acqua
- 4 limoni non trattati
- 1 albume
- (facoltativo) un bicchierino di vodka
Istruzioni
- Mettete sul fuoco un tegame con l’acqua, lo zucchero e le bucce di un paio di limoni, stando attenti a pelare solo la parte gialla.
- Portate a bollore, togliete il tegame dal fuoco e lasciate raffreddare. Unite il succo dei limoni.
- Montate a neve ferma l’albume (serve a non far cristallizzare l’acqua durante il congelamento) e unitelo al succo di limone che avrete filtrato per eliminare le bucce e i residui di polpa. Aggiungete, se vi fa piacere, un bicchierino di vodka.
- Ponete il composto in freezer per mezz’ora, estraetelo e rimescolatelo ogni 15 minuti, finché non avrà assunto la giusta consistenza (deve essere liscio e non troppo granuloso).
- Non temete di aver commesso qualche errore se l’albume non si miscelerà subito con il preparato, si amalgamerà a poco a poco mentre il sorbetto si fredda.
- Togliete il sorbetto dal freezer 10 minuti prima di portarlo in tavola, per farlo rinvenire, e servitelo in flutes muniti di cannucce, o all’interno di grossi limoni dalla buccia spessa che avrete precedentemente svuotato con l’apposito scavino (in quel caso ovviamente adopererete l’interno frullato e filtrato per preparare il vostro sorbetto) e conservati in freezer avvolti nella stagnola.
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francy
molto meglio