Avete un balcone e pensate di poter fare qualcosa di più creativo che usarlo solo per stendere i panni? Vorreste celebrare la primavera con qualche fiore ma avete fato appassire anche i fiori di plastica che avete in bagno? Per voi c’è ancora speranza, basta iniziare con qualcosa di semplice: una pianta robusta che non richieda troppe cure ma sia comunque capace di regalarvi una bella fioritura.
I gerani sono senz’altro un buon punto da cui cominciare: non a caso sono i fiori da balcone più diffusi. Ecco qualche consiglio per facilitare la vita sia a loro che a voi!
Istruzioni
- L’importante è che ricevano sufficiente luce solare, altrimenti la fioritura sarà scarsa, non importa quanto li annaffierete.
- Non occorrono invece vasi molto grandi: le radici raggiungono dimensioni modeste (altro vantaggio).
- D’inverno, purtroppo, tendono a morire, soprattutto nei climi più freddi; ma basta qualche piccolo accorgimento, come ripararli dal vento con dell’agritessuto (si trova nei migliori negozi di giardinaggio e nei vivai) e ricordarsi di annaffiarli nelle giornate più tiepide (mai e poi mai alla sera prima di andare a letto: d’inverno la temperatura scende abbastanza da gelare l’acqua nel terreno, mandando in sofferenza le radici).
- E’ importante togliere foglie morte e fiori ormai secchi: tagliatele con una forbice da giardino (non riciclate quella della carta!) a circa 1 cm dall’attaccatura del fusto, così eviterete di “graffiarlo” esponendolo agli attacchi dei parassiti
- Durante primavera ed estate, i gerani vanno bagnati spesso, perché il terriccio non deve mai seccare. Non rovesciategli una caraffa d’acqua addosso finirebbe con l’uscire dai buchi di drenaggio dopo aver “annegato” le radici: prendetevi del tempo, lasciate scorrere gentilmente un po’ d’acqua proprio sotto le foglie, e quando vedete che la terra ha assorbito, versatene ancora un po’
- I gerani vanno reinvasati ogni anno. Utilizzate un terriccio di torba e terra argillosa (o andate al vivaio e specificate “terriccio che vada bene per i geranei”). Per i più esperti: un pizzico di carbonato di calcio alzerà il ph del terreno, a beneficio della pianta
- Una leggenda metropolitana: molti utilizzano i fondi di caffè di Moka come concime per i gerani. Attenzione, perché correte il rischio di trascinare nel terreno delle muffe. Piuttosto fatelo seccare al sole e solo dopo spargetelo con cura nel vaso.
One Comment
GAETANO
Ottimi consigli utili e pratici per i non esperti.
Grazie ciao